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sabato 16 luglio 2011

Riso basmati on the beach


Ho preparato questo riso stanotte, con l'intento di portarlo al mare questa mattina. Questa volta, per motivi di tempo e di praticità, ho usato del riso basmati bianco, ma esiste anche la versione integrale del basmati, profumatissima e molto saporita, che ovviamente è da preferire.

Ingredienti:
una tazza di riso 
2 tazze d'acqua
sale q.b.
50 g di tofu naturale
1 cucchiaio di olio di semi di sesamo
1 manciata di semi di sesamo tostati
1/2 zucchino
1 pomodoro da insalata
olio evo per condire

Procedimento:
cuocere il riso nell'acqua salata. Nel frattempo preparare gli altri ingredienti, quelli che ci serviranno come condimento.
Dopo aver sbollentato il tofu per cinque minuti (in questo modo lo si rende più digeribile), tagliatelo a cubetti. Passate i cubetti in padella con l'olio di semi di sesamo, fino a farli diventare dorati. Poi asciugateli con della carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
Tostate i semi di sesamo e lasciateli da parte.
Tagliate il pomodoro grossolanamente (io avevo un bel pomodoro insalataro colto dalla pianta di una mia collega di lavoro!) e mescolatelo con la zucchina cruda, anch'essa tagliata a dadini molto piccoli. Aggiungete il tofu e il riso ormai cotto, decorate con i semi di sesamo e condite con olio extra vergine d'oliva. Mescolate bene e lasciate raffreddare.



sabato 9 luglio 2011

Cupola di miglio al profumo dell'Ile Maurice


Il curry è una spezia che amo particolarmente; il suo profumo mi ricorda il nostro viaggio di nozze, il mare cristallino di Flic and Flac, i pranzi sulla spiaggia, le cene a tema, la gente cortese, tranquilla e sorridente, che non corre mai (o almeno questa è l'impressione che il nostro occhio da turista ha avuto). Ho nostalgia di quel meraviglioso posto che è l'Isola di Mauritius, meta che quasi avevamo scartato a priori perchè pensavamo fosse troppo sfruttata e commerciale. Mai giudizio fu più sbagliato. E oggi sono felice di aver passato una settimana in un piccolo paradiso nell'Oceano Indiano. Il mondo è grande e di cose da vedere ce ne sono tante, troppe direi, ma prima o poi so che torneremo in quest'isola dai mille colori e dai mille profumi. 
Questo piatto non è tipico mauritiano, ma il suo profumo è quello del curry.... ecco perchè sono riaffiorati i ricordi.....

Ingredienti:
100 g di miglio
due cucchiaio d'olio evo
uno spicchio d'aglio
una zucchina
fagiolini 
curry q.b.
sale grosso

Procedimento:
per prima cosa  lavare il miglio sotto acqua corrente per togliere eventuali residui di polvere e altre impurità. 
Poi tostarlo per qualche minuto in una padella di acciaio inox, avendo cura di mescolare continuamente con un cucchiaio di legno. La tostatura sarà terminata quando i piccoli chicchi del miglio inizieranno a cambiare forma e emaneranno un buon profumo simile a quello della nocciola. 
A questo punto versare sopra il miglio una parte e mezzo d'acqua (io mi regolo usando una tazza come unità di misura). Portare a bollore, aggiungere del sale grosso, e abbassare la fiamma. Far sobbollire per una decina di minuti: il miglio dovrebbe aver assorbito tutta l'acqua. 
Nel frattempo, in una casseruola dai bordi bassi, riscaldare l'olio con lo spicchio d'aglio tagliato a metà, aggiungere la zucchina tagliata a rondelle e l'eventuale fiore, e i fagiolini precedentemente lessati. Mescolare bene e spolverare con del buon curry. Se serve, aggiungete acqua per la cottura della zucchina (io non l'ho aggiunta perchè amo che le verdure siano croccanti, quindi le faccio cuocere poco).
Per assemblare il piatto adesso basta mescolare le verdure con il miglio. Se volete fare una cupoletta come la mia, oleate una ciotolina, mettete il miglio con le verdure, pressatelo bene con le mani, lasciatelo in posa per qualche minuto, poi rovesciate su un piatto da portata. 




sabato 19 marzo 2011

Come ti riciclo il riso integrale

Del riso integrale cotto in pentola a pressione. Taaaanto riso integrale, troooopppooo direi. E allora che fare? Non posso mica buttarlo via?


Nasce questa torta salata semplicissima, buona sia calda sia fredda. Ottima per il pranzo al sacco, da portare a lavoro e far rosicare i colleghi che hanno comprato il tramezzino al tonno al supermercato! Su, non siate cattivi, portatene una fetta anche a loro!

Ingredienti per la base:
250 g di farina di kamut
3 cucchiaio d'olio evo
un pizzico di sale
origano e timo secchi e tritati
acqua tiepida q.b.

Procedimento per la base:
mettete la farina in una terrina, fate la fontana al centro, aggiungete l'olio, il sale e le erbette. Lavorate inizialmente con una forchetta, aggiungendo acqua piano piano; poi iniziate a lavorare con le mani e quando l'impasto sarà piuttosto omogeneo, trasferitelo su un piano di lavoro. Spianate con il mattarello, avendo cura di infarinare sempre la superficie della pasta, in modo che non rimanga attaccata nè al piano di lavoro nè al mattarello. Ungete e infarinate una teglia dove stenderete la pasta.

Ingredienti per la farcia:
200 g di riso integrale già cotto
qualche cimetta di broccolo
sale q.b.

Procedimento per la farcia:
fate scottare per pochi minuti il broccolo in acqua bollente salata. Una volta pronto, mescolatelo al riso, aiutandovi eventualmente con un pò d'acqua di cottura del broccolo. Aggiustate di sale, se necessario.
Trasferite ora riso e broccoli sopra la pasta precedentemente forata con una forchetta. Livellate la superficie e decorate con la pasta avanzata (se volete, con l'avanza di questa pasta, potete fare degli ottimi salatini).


Infornate il tutto a 180° (forno preriscaldato) per circa 40 minuti. Servite tiepida o a temperatura ambiente.

martedì 8 marzo 2011

Grano saraceno con broccoli

Oggi è stata una giornata particolare, ho buttato fuori un pò di rabbia che mi portavo dentro da diverso tempo. 
Sapete qual è il problema? E' che non ho ancora imparato a non fidarmi delle persone; sono ingenua e penso sempre che gli altri abbiano sani principi e buoni propositi. Che siano ragionevoli. Purtroppo ogni giorno succede qualcosa che mi fa capire che non è così. E questo mi fa stare male. 
La vita potrebbe essere così semplice. E noi ce la complichiamo inutilmente. 
Va a finire che poi me la prendo con le persone a cui voglio più bene con conseguente ulteriore sofferenza, per aver sfogato le mie ire su chi non c'entra niente.
Bè, insomma, è stata una giornata fredda sia dentro sia fuori, e per riscaldarla un pò ho preparato del grano saraceno. Stare ai fornelli fa sempre bene.


Il grano saraceno è un cereale ai più sconosciuto, ma molto importante, soprattutto per le sue proprietà energizzanti e riscaldanti. Si consiglia di consumarne in quantità maggiori durante l'autunno e l'inverno. Io l'ho abbinato ad una buonissima verdura di stagione, il broccolo, e ad una piccola patata. 
La patata è un extra, possiamo anche farne a meno perchè si tratta di  carboidrati che aggiungiamo a quelli del cereale. Ma, come ho già detto in un'altra occasione, quando cucino penso a chi dovrà mangiare quella pietanza e agisco di conseguenza. Questo piatto sarebbe stato la cena per tutta la famiglia, quindi ho voluto aggiungere un pizzico di sapore e di consistenza. A voi la scelta se mettere la patata oppure no!

Ingredienti:
una tazza di grano saraceno
due tazze d'acqua
una patata media
un pezzo di broccolo
tre cucchiai d'olio di sesamo
due spicchi d'aglio 
sale q.b.
acqua q.b.
olio evo q.b.

Procedimento:
come prima cosa mettete sul fuoco le due tazza d'acqua, che serviranno per cuocere il grano saraceno. Lavate il cereale sotto acqua corrente e tostatelo in una padella di acciaio, girando continuamente con un mestolo di legno. Quando il grano inizierà a diventare tondeggiante e sarà asciugato, buttatelo nell'acqua che intanto avrà raggiunto il bollore. Aggiungete del sale grosso q.b. e lasciate cuocere coperto, a fiamma bassa, per una ventina di minuti. Vedrete che a fine cottura il cereale avrà assorbito tutta, o quasi tutta, l'acqua.
In una grande padella, a parte, mettete l'olio che farete riscaldare insieme ai due spicchi d'aglio tritati. Aggiungete poi la patata tagliata a dadini e sciacquata ( in modo da eliminare parte dell'amido) e la parte più coriacea del broccolo (io non la butto mai via, la uso sempre nelle mie ricette). Aggiungete sale e acqua q.b.
Dopo 15 minuti potete aggiungere anche le cimette del broccolo, precedentemente tagliate grossolanamente con il coltello. Aggiustate di sale e continuate a cuocere fino a quando il broccolo sarà pronto (diciamo 10 minuti: fate la prova forchetta).
A questo punto saltate il grano saraceno nella padella con i broccoli e le patate. Servite con un filo d'olio e, se vi va, un goccio di salsa di soia shoyu. 

Nella foto il contrasto tra il grano saraceno, che ci ricorda che  il freddo non se n'è ancora andato, e le violette sullo sfondo, che ci fanno sperare in una vicina primavera.